Lo Yak è un grosso bue tibetano che vive nell’altopiano Himalayano del Tibet, Nepal, Butah, Cina e Mongolia occidentale. È un vero colosso , la cui femmina può pesare intorno ai 300 kg ma il maschio può arrivare fino agli 800 kg .
Ha grosse corna ed un folto pelo.
La sua fibra è pregiata perché nonostante il ricco mantello , l’animale , a primavera, viene pettinato solo sulla pancia e produce solamente 100 gr di fibra all’anno .
Tutto il resto dell’animale non viene pettinato .
A seconda della “ cernita “ cioè l’eliminazione manuale delle fibre più grossolane e la classificazione di quelle più nobili per finezza e colore si ottiene circa il 60% di fibre colore marrone scuro , il 30 % di marrone chiaro ed il 10% di bianco .
In un secondo tempo avviene la battitura della fibre per eliminare la terra ed il lavaggio.
Alla fine questo sottomanto morbido dev’essere ulteriormente lavorato da un procedimento che avviene anche per il cashmere ovvero la dejarratura con speciali macchinari che separano le fibre più pesanti da quelle più leggere
Ancora più pregiata è la fibra che si ottiene di piccoli yak di al massimo 2 anni .
Lo yak è una fibra pregiata paragonabile la cashmere per caratteristiche e proprietà .